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al testo di Quin
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ARABESQUE À TERRE/ARABESQUE EN L’AIR
Un caterpillar fatto col meccano, sposta la terra ma non va lontano, e non sarà la luna che ha di fronte a liberare un Sisifo arrancante, che si crede regista e è un burattino.
Forse è la vita questa ignoranza di sguardi miopi a generare un mondo che nasce e muore nel buio profondo con noi turisti confusi in vacanza.
Il tempo passa solo qui vicino sfocato dalla nostra miopia ma se è pur vero che tutto va via dopo un momento di caldo bagliore, solo cogliamo di tutta la danza due figure: morte e amore. QuinMar24 |
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